UDL/PUA
L’approccio Universal Design for Learning (UDL) o Progettazione Universale per l’Apprendimento (PUA) affronta e anima tre grandi sfide della società e della scuola di oggi e del domani: disabilità, inclusione e tecnologia, e promuove una proposta concreta a partire dagli sviluppi delle neuroscienze, dai fondamentali princìpi psicopedagogici moderni e dalle linee guida elaborate dai ricercatori del Center for Applied Special Technology (cast.org).
Tale modello, con la sua universalità, poggia sui valori etici delle pari opportunità e dell’equità, e sollecita una nuova visione del mondo, con molteplici proposte metodologiche orientate verso una rivoluzione di pensiero centrata sul rispetto della diversità-unicità umana, sulla creatività, sulla flessibilità, sull’accessibilità reale ai processi di apprendimento, ma soprattutto sul riconoscimento e sulla valorizzazione delle differenze di ogni persona.
La PUA si basa su tre principi:
- Princìpio I: Fornire molteplici mezzi di rappresentazione (il “cosa” dell’apprendimento).
- Princìpio II: Fornire molteplici mezzi di azione ed espressione (il “come” dell’apprendimento).
- Princìpio III: Fornire molteplici mezzi di coinvolgimento (il “perché” dell’apprendimento).